Status del progetto
100%
Data di partenza
11.2014
Durata
18 mesi
Valore del contributo 158.462€
€ 158.462
Una piattaforma di fruizione digitale per valorizzare le tecniche artigianali dell’incisione
Il progetto consiste nella realizzazione di un sistema di visualizzazione immersiva come strumento didattico che consente al visitatore di intraprendere un percorso virtuale interattivo.
Status del progetto
100%
Data di partenza
11.2014
Durata
18 mesi
Valore del contributo 158.462€
€ 158.462
Descrizione e obiettivi del progetto
Il progetto AMICA consiste nella realizzazione di una piattaforma di fruizione digitale, basata sulle tecnologie degli ambienti virtuali immersivi, dalla forte valenza didattica e culturale, per valorizzare le attività artigianali artistiche peculiari di molti comprensori locali e formare nuove figure professionali. Nello specifico, vengono valorizzate le attività del settore della stampa d'arte ed in particolare viene dato risalto alle tecniche artigianali e tradizionali dell'incisione. AMICA definisce così una metodologia di conservazione digitale per la documentazione e la trasmissione di tale patrimonio culturale, riferita allo specifico caso studio dell’incisione, ma generalizzabile e replicabile per altri settori dell’artigianato.
Il nostro partner
La Scuola Superiore Sant'Anna, con sede a Pisa, è un istituto universitario pubblico a ordinamento speciale, attivo nel campo delle Scienze Sperimentali e delle Scienze Sociali ed è organizzata in vari istituti, uno dei quali è il TeCIP (Istituto di Tecnologia della Comunicazione, Informazione e Percezione) in cui è inserito il laboratorio PERCRO (Perceptual Robotics – Simultaneous Presence, Telepresence and Virtual Presence) composto da oltre 70 ricercatori con sfondo multidisciplinare nei settori della progettazione meccanica, robotica, controllo, elettronica, ambienti virtuali e human factors.
Area di intervento - bene invisibile da valorizzare
La continua evoluzione della tecnologia e la crescente disponibilità dell'accesso all'informazione ha portato ad una proliferazione di dati e conoscenze nel dominio digitale. Alcuni tipi di conoscenza rimangono tuttavia difficili da digitalizzare, archiviare, conservare e condividere. Le abilità manuali, per esempio, sono difficili da acquisire e possono essere facilmente perse. Intere classi di abilità manuali sono state nel tempo soppiantate da processi industriali o sono perse a causa della progressiva scomparsa degli abili artigiani che le mantenevano in vita. L'individuazione di una modalità che consenta di documentare, conservare e trasmettere le abilità manuali collegate alle attività dell'artigianato artistico, simbolo di una cultura locale antica, appare dunque importante al fine di evitare che questo incredibile patrimonio di conoscenza venga disperso.
Utilizzo innovativo delle tecnologie
Il progetto prevede la realizzazione di un sistema di visualizzazione immersiva come strumento didattico che consente al visitatore di intraprendere un percorso virtuale interattivo mirato alla comunicazione delle tecniche tradizionali di incisione. Tale percorso farà uso di ambienti virtuali immersivi, costruiti attraverso immagini, modelli 3D e dati motori acquisiti direttamente dai maestri artigiani all’opera. Nell’ultima fase del progetto, il sistema verrà sperimentato sia in sede museale (ponendo in maggiore evidenza gli aspetti narrativi, per scopi di divulgazione) sia in contesti educativi (per testarne le potenzialità a fini formativi).
La Toscana è una terra che ha fatto della maestria artigiana il proprio punto di forza nel tempo e, grazie alla sua arte, è riconosciuta in tutto il mondo. Questa maestria oggi torna ad essere protagonista grazie al progetto della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
La Toscana è patria di artigiani e artisti famosi in tutto il mondo per le abilità e la maestria con cui hanno creato, dato forma a tesori unici. Oggi, la maestria artigiana torna ad essere protagonista nel progetto AMICA - AMbienti virtuali Immersivi per la Comunicazione delle maestrie dell'Artigianato proposto dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa che sperimenta soluzioni innovative e tecnologiche per la didattica e l'insegnamento di tali maestrie, fornendo ai giovani strumenti di conoscenza e studio più avanzati.
Il percorso di questo progetto ha avuto inizio a Viareggio, dove la Galleria di Arte Moderna e Contemporanea (GAMC) ha inaugurato il Centro Internazionale della Grafica d'Arte 2RCGAMC e attivato un Master sulle tecniche di stampa d'arte, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Firenze, che tratta le tecniche artigianali e tradizionali dell'incisione.
Questo progetto, adesso, vuole continuare questa attività e definire una metodologia di conservazione digitale per la documentazione e la trasmissione del patrimonio culturale dell'arte dell'incisione, replicabile per altri settori dell'artigianato e in altri scenari di riferimento. Il progetto vuole, inoltre, realizzare un sistema di fruizione digitale, basata sulla realtà virtuale immersiva, per la valorizzazione di tali attività artigianali e per la formazione di nuove figure professionali.
Il nuovo sistema di visualizzazione immersivo consentirà al visitatore di intraprendere un percorso virtuale interattivo, mirato alla comunicazione delle tecniche tradizionali di incisione.
Infine, verrà messa a punto un'installazione di realtà virtuale per l'esposizione museale e per la formazione sperimentale con la creazione di una serie di “sottoprodotti” utilizzabili anche indipendentemente (prodotti audiovisivi e modelli tridimensionali) e un sito web per la disseminazione delle attività del progetto e la creazione di una comunità di interessati.
La Scuola Sant'Anna di Pisa
La Scuola Superiore Sant'Anna è un istituto universitario pubblico a statuto speciale, che opera nel campo delle scienze applicate (Scienze economiche e manageriali, Scienze Giuridiche, Scienze Politiche, Scienze agrarie e biotecnologie vegetali, Scienze Mediche e Ingegneria Industriale e dell'Informazione) con l'obiettivo di sperimentare percorsi innovativi nella ricerca e formazione.
Docenti e ricercatori vivono e interagiscono con gli allievi ogni giorno, in un continuo scambio culturale e intellettuale.
Da qui nascono idee innovative, sviluppate in collaborazione con università, enti, aziende e istituti di ricerca stranieri.
Grazie al suo carattere internazionale, alla formazione di eccellenza e alla comunità scientifica, la Scuola Superiore Sant'Anna si è affermata come punto di riferimento in Italia e all’estero.
L'Istituto TeCIP
L'Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell'lnformazione e della Percezione (TeCIP), costituito nel 2001 come Centro di Eccellenza del Ministero dell’Università, gestisce la ricerca e la formazione collegate alle tecnologie dell’informazione, della comunicazione e della percezione con particolare riferimento alle applicazioni informatiche e telematiche di sistemi embedded real-time, alle reti di sensori, allo studio, progettazione e realizzazione di reti di comunicazione con l’impiego parziale o totale di tecnologie fotoniche, all’impiego di tecnologie fotoniche nella sensoristica e nella biofotonica, agli ambienti virtuali e sistemi robotici di interfaccia per lo studio della interazione uomo-macchina e della percezione umana.
Le finalità principali dell'istituto sono:
• promuovere, svolgere e valorizzare attività di ricerca, anche interdisciplinare, scientifica e tecnologica di altissima
qualità, attraendo nuove risorse e affermando sempre più il proprio ruolo e la propria identità a livello nazionale e
internazionale;
• promuovere e svolgere programmi formativi innovativi di perfezionamento, dottorato di ricerca, graduate program,
lauree magistrali e master di primo e secondo livello inerenti i campi di attività dell’Istituto e nel rispetto delle linee
generali della Scuola e dei regolamenti interni.