GRUPPO TIM

L'appartamento pedagogico

L'appartamento pedagogico

La formazione per l'assistenza familiare

Un progetto originale che promuove la formazione in modo innovativo, per insegnare nuovi approcci all'assistenza familiare.

Inclusione Sociale

Ente beneficiario
  • Cooperativa Sociale Oesse
Roma
A CHI È RIVOLTO
Persone svantaggiate

Status del progetto

100%

Data di partenza

01.2011

Durata

12 mesi

Valore del contributo 316.000€

€ 316.000

Descrizione e obiettivi del progetto

Il progetto è risultato vincitore del bando "Lavoro e inclusione sociale" indetto da Fondazione Telecom Italia con l’obiettivo di individuare progetti innovativi di formazione e inserimento lavorativo di persone svantaggiate. In particolare, Fondazione Telecom Italia ha selezionato "L'appartamento pedagogico" per l’originalità e l’innovazione del modello formativo, la garanzia di supporto alle famiglie, la replicabilità.
Il progetto è stato avviato il 3 maggio 2010, con la pubblicazione del bando per la sezione dei quaranta allievi ammessi a partecipare al corso di formazione per assistenti familiari: le domande pervenute sono state 255. Il corso di formazione ha preso il via il 2 novembre 2010 e si è concluso nel maggio 2011.
Nel mese di dicembre 2011 sono stati stipulati 20 contratti di lavoro ad alcune delle persone che hanno seguito e concluso l'intero progetto formativo.

Il progetto prevede l’utilizzo di una struttura dedicata, da utilizzare come sede per un tirocinio operativo, una sorta di appartamento pedagogico nel quale vengono simulate tutte le attività che un’assistente familiare si trova a dover fronteggiare quotidianamente.

Si tratta di un corso di formazione molto approfondito, che combina lezioni e situazioni teoriche in aula con una serie di prove pratiche, per preparare in maniera completa il personale così da renderlo idoneo a svolgere tutte le mansioni richieste nell’ambito dell’assistenza familiare.

Alla fine del percorso formativo le persone ricevono un attestato che le rende particolarmente adatte e preparate a lavorare in ambiti familiari anche complessi per la presenza di bambini o anziani. Il progetto si completa con uno sportello che facilita la collocazione lavorativa finale di tutti i tirocinanti.